Lettera circolare inviata il 9 marzo 2000 ai fondi pensione negoziali autorizzati all’esercizio dell’attività
Oggetto: richiesta di informazioni.
Nell’ambito
dell’attività di vigilanza svolta dalla scrivente Commissione, si rileva l’esigenza di acquisire
informazioni aggiornate sull’organizzazione complessiva dei fondi in indirizzo.
Si richiede pertanto di trasmettere una
sintetica relazione, cui saranno allegati i documenti rilevanti che non siano
già stati inviati in precedenza, in merito alla situazione del fondo in
relazione ai seguenti argomenti, avendo cura di fornire elementi anche riguardo
agli sviluppi programmati, in
particolare nel caso dei fondi che non
hanno ancora conferito in gestione le proprie risorse:
·
L’assetto
organizzativo interno del fondo,
descrivendo le funzioni svolte e le risorse di personale impegnate per
ciascuna di esse;
·
le
procedure e i flussi informativi che assicurano il funzionamento del fondo, con
particolare riferimento alle interrelazioni tra i diversi soggetti coinvolti
(fondo pensione, gestore amministrativo, gestore finanziario, banca
depositaria, imprese tenute al versamento dei contributi, ecc.), con specifico riguardo agli aspetti relativi
alla tenuta della contabilità del fondo e alla valorizzazione della quota;
·
I presidi
posti in essere dal fondo per il controllo del proprio funzionamento
complessivo, con particolare
riferimento ai controlli da parte del fondo sull’operato del gestore
amministrativo e dei gestori finanziari; al riguardo, andrà in particolare descritto il ruolo svolto dai diversi organi e dalla
direzione del fondo e, eventualmente, da specifiche funzioni interne, dai
revisori o da altri soggetti esterni chiamati ad assistere il fondo
nell’esercizio delle funzioni di controllo.
Si
richiede che vengano, in particolare, fornite informazioni sui controlli
previsti ai fini del rispetto della normativa contenuta nel decreto del
Ministro del Tesoro n.703/96, con specifico riferimento alle parti relative ai
conflitti di interesse, anche al fine di individuarne eventuali aspetti di
problematica applicazione.
Con
riferimento ai fondi già autorizzati all’esercizio dell’attività alla fine del
1999, è opportuno che una relazione, anche in forma parziale e
provvisoria, e non ancora approvata dal
Consiglio del fondo, sia trasmessa alla
scrivente Commissione entro la fine del corrente mese di marzo; ciò per poterne tenere conto anche
nell’ambito dei lavori per la Relazione annuale della Commissione. Successivamente, la relazione potrà essere
completata e formare oggetto di esame nell’ambito di appositi incontri, che
saranno concordati con la Direzione Vigilanza e attività ispettiva, cui potrà farsi riferimento per ogni
chiarimento sull’argomento in oggetto.
Distinti
saluti. Il Direttore Generale
(G.
Cimmino)