I flussi in entrata dei fondi pensione negoziali (Fpn) nel 2020 ammontano a quasi 9,7 miliardi di euro e comprendono contributi per circa 5,5 miliardi di euro, trasferimenti da altri fondi per 290,3 milioni di euro e switch di posizioni esistenti in altri comparti dello stesso fondo pari a 3,9 miliardi di euro.

I contributi raccolti dai Fpn appartengono per il 96,2% a lavoratori dipendenti, di cui 3,2 miliardi di quote TFR, 892,1 milioni di contributi datoriali, 1,0 miliardo di versamenti a carico dei lavoratori e 149,0 milioni di euro tra contributi aggiuntivi del datore di lavoro e premi di risultato versati nei fondi pensione. La parte rimanente dei contributi, che ammonta a 208,5 milioni di euro, è riconducibile a lavoratori autonomi, liberi professionisti, soggetti fiscalmente a carico degli aderenti e altre tipologie di iscritti (cfr. nota 2).

I trasferimenti da altri fondi, 36.208 in tutto, sono molto più numerosi rispetto al 2019 in quanto comprendono gli spostamenti degli iscritti da Fondinps, chiuso dal 01/10/2020, verso il comparto TFR Silente del fondo Cometa. Per quanto riguarda invece i trasferimenti in entrata da altri comparti, il notevole aumento del dato per il 2020 rispetto all’anno precedente è dovuto alle ristrutturazioni delle linee di investimento operate da due Fpn: il fondo Cometa ha istituito due nuovi comparti garantiti e chiuso i due precedentemente attivi, mentre per il fondo Previdenza Cooperativa cinque comparti ereditati dai fondi Cooperlavoro, Filcoop e Previcooper sono confluiti in due nuove linee di investimento appositamente create. 

I flussi in entrata dei fondi pensione aperti (Fpa) ammontano a circa 3,7 miliardi di euro, comprensivi di 2,2 miliardi di euro di contributi e trasferimenti in entrata da fondi e altri comparti per 508,2 e 942,0 milioni di euro. Come per i Fpn, i contributi sono in larga parte riconducibili ai lavoratori dipendenti (il 64,6% del totale), con la differenza che nei Fpa pesano maggiormente i contributi a carico dei lavoratori rispetto alle quote di TFR (rispettivamente pari a 725,3 e 583,3 milioni di euro). Crescono anche i versamenti di lavoratori autonomi e liberi professionisti (489,7 milioni di euro), nonché quelli delle altre tipologie di iscritti, che nel complesso ammontano a 301,0 milioni di euro. I trasferimenti da altre forme pensionistiche registrati nel 2020 sono 24.319, provenienti soprattutto da Pip e altri Fpa.

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