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Iorp2: un nuovo ruolo per il depositario tra attività prevista dalla normativa e servizi aggiuntivi

Maurizio Tacchella
03 febbraio 2022
TEMI MEFOP
  • Previdenza complementare
  • Gestione del rischio
ARGOMENTI
  • Iorp2
DESTINATARI
  • Fondi pensione
  • Operatori di mercato

Con l’introduzione della Iorp2 tutti i fondi pensione hanno avvertito la necessità di strutturare controlli più approfonditi e tempestivi per mitigare i rischi. Accanto alle neoistituite funzioni fondamentali di cui si sono dovuti dotare i fondi pensione, un ruolo importante può essere svolto dal depositario.

In questo nuovo contesto, BFF può contare su una struttura organizzativa estremamente competente, consolidatasi negli anni, che garantisce una gestione sempre più efficiente ed efficace dei controlli di depositario per una parte rilevante del mercato dei Fondi Pensione, e su una piattaforma tecnologica evoluta, dedicata alle attività gestionali e di controllo, focalizzata sullo svolgimento delle principali funzioni di Depositario per i Fondi Pensione Aperti e Negoziali, e per Fondi Comuni di Investimento Mobiliare Aperti.

La piattaforma è composta da diversi moduli, indipendenti tra loro, e permette l’elaborazione di un Soft-Nav giornaliero dei portafogli dei Fondi, nonché il controllo della correttezza del Calcolo del Nav Ufficiale secondo la periodicità previste, grazie alla possibilità di interfacciarsi e scambiare flussi strutturati con i principali Service Amministrativi. Non meno importante, il controllo giornaliero dei limiti normativi e di mandato di gestione, e l’invio – alle funzioni finanza dei Fondi, agli Advisor e a tutti i soggetti indicati dal Fondo – dei flussi previsti dalla Delibera COVIP 16/03/2012 riguardanti le “Disposizioni sul processo di attuazione della politica di investimento”.

Perché un Soft-Nav giornaliero?

La scelta di calcolare un Soft-Nav giornaliero permette di certificare il Nav ufficiale largamente in anticipo rispetto alle scadenze normative, ovvero entro 24 ore dalla ricezione dei dati dai Service Amministrativi, e di effettuare, con gli stessi, le riconciliazioni periodiche intra-Nav. Per ciascuna delle funzionalità sopra descritte, la procedura mette a disposizione i report con l’evidenza dei risultati dei controlli effettuati.

Il calcolo con frequenza giornaliera (Soft-Nav), avviene a livello di comparto del Fondo/Gestore e consiste nella valorizzazione del patrimonio netto in tutte le sue componenti: portafoglio titoli “mark-to-market”, posizioni di liquidità sui conti correnti, margini iniziali e margini di variazione per l’operatività in derivati, dividendi in sospeso, plus/minusvalenze su operazioni a termine di divisa e strumenti “OTC”; oltre a  tutte le poste attive e passive (commissioni di gestione, eventuali commissioni di performance, etc.) che compongono il patrimonio netto del Fondo.

La valorizzazione degli strumenti finanziari

Per l’individuazione dei prezzi idonei alla valorizzazione degli strumenti finanziari, BFF si avvale di una specifica piattaforma alimentata da diversi info-provider (Bloomberg, BVAL Derivatives, Telekurs, Interactive Data, Standard & Poors, Moody’s, MSCI, Markit).  L’applicativo – a cui sono assegnate “ex ante” delle regole per la validazione dei prezzi basate su un apposito documento condiviso con le strutture di Compliance e di Risk Management della Banca – è impostato per effettuare controlli “orizzontali” e “verticali” sulle varie fonti prezzo acquisite dagli info-provider, per ricostruirne le serie storiche, e per gestire in modo flessibile gli scostamenti e le regole di pricing. Qualora i titoli siano individuati come illiquidi o non quotati, sono valorizzati a “fair value” grazie alla creazione di appositi modelli proxy confezionati dagli “specialist” preposti a tale attività.

La valorizzazione dei Fondi Chiusi (Fondi Immobiliari e di Private Equity, i cosiddetti “fondi target”), presenti nei portafogli dei Fondi Pensione, avviene sulla base del valore risultante dall’ultimo rendiconto ufficiale periodico o da stime più aggiornate effettuate dal Depositario, rettificate dagli importi di eventuali richiami e/o distribuzioni di capitale eventualmente intercorsi. Per quanto attiene agli strumenti derivati OTC (es. Forward, CDS, IRS), BFF si avvale di “mark to model” elaborati dall’applicativo e riscontrati con specifici info-provider. L’applicativo di controllo utilizza, come base di verifica e calcolo, il patrimonio e il portafoglio dei Fondi elaborati dai service amministrativi, controllati e validati dalle strutture di controllo Nav del Servizio Banca Depositaria.

Nello specifico, durante il processo di Ricalcolo Nav, l’applicativo produce dei prospetti “ad hoc” che evidenziano la sintesi dei controlli e degli esiti sui limiti normativi previsti dal regolamento Banca d’Italia vigente, dal D.M. 166/2014, e dai D.Lgs 124/93 e 252/05, nonché il dettaglio delle informazioni utilizzate per eseguire tali controlli. Analogo processo riguarda anche i limiti di regolamento e di mandato.

I servizi a valore aggiunto

Oltre alle attività illustrate, attribuite per legge al Depositario, BFF offre una gamma di servizi a valore aggiunto che vengono incontro alle esigenze dei Fondi Pensione. Alcuni di questi esistono da diverso tempo, come il calcolo del Nav che può essere esternalizzato dal Fondo alla Banca e che viene svolto da una struttura separata - dal punto di vista gerarchico e funzionale - da quella dedicata ai controlli. Altri sono più recenti, come il “Check Iban”, gli strumenti di Reporting, sempre più sofisticati – oggi si estendono anche all’ambito ESG – il “Look Through” dei fondi target, e gli indici BFF sui Fondi Pensione. 

Il servizio di Check IBAN permette di controllare con certezza e rapidità, ancor prima di effettuare l'operazione di pagamento, la corretta associazione tra Iban e codice fiscale del titolare del conto, in modo da avere la conferma che l’intestatario sia l’effettivo soggetto beneficiario del pagamento.

Il sistema di Reporting è stato sviluppato in due moduli. Il modulo base prevede un accesso web interattivo, che può essere utilizzato con la massima flessibilità per l’analisi e la riaggregazione dei portafogli, individuando il breakdown dinamico secondo i criteri scelti dall’utente, l’impatto degli strumenti derivati, l’analisi delle transazioni, del turnover secondo i principi COVIP, il “look through” dei fondi terzi, la visualizzazione degli indici BFF Bank comparabili con le performance dei singoli comparti del Fondo. I report prodotti sono esportabili sia in formato grafico sia sotto forma di dati, utilizzando le evidenze certificate dal Depositario. Il modulo avanzato, anch’esso “web-based”, consente l’elaborazione di report statistici dettagliati di rappresentazione del portafoglio e di misurazione del rischio e della performance, includendo diversi criteri sia relativi che assoluti, la scomposizione per fattori di rischio e metodologie di analisi ex-ante ed ex-post.

BFF è il primo Depositario in Italia ad aver sviluppato un applicativo automatico per il controllo del Look Through per gli OICR in posizione nei mandati del fondo Pensione, implementato mediante l’utilizzo del software denominato SPC che sfrutta la logica di interazione tra tabelle. L’alimentazione ai fini di questi controlli avviene inserendo nel sistema sia i saldi degli strumenti finanziari del portafoglio del Fondo Pensione, che quelli relativi agli strumenti sottostanti il fondo target, che sono appositamente inviati dai gestori. Questo processo permette di effettuare in modo integrato il controllo dei limiti di mandato stipulati nelle convenzioni, i limiti normativi, l’esposizione valutaria, e le concentrazioni di emittente e di gruppo. I dati dell’investimento indiretto nel fondo target inviati dal gestore vengono ponderati sulla base del peso dell’OICR in posizione nel mandato oggetto del controllo.

Il servizio di reporting è completato dal modulo ESG. L’informativa di sostenibilità dei servizi finanziari (Sustainable finance disclosure regulation, SFDR) ha come scopo quello di integrare e uniformare i requisiti di reporting dei processi di investimento sostenibili, migliorando altresì i requisiti di trasparenza degli investimenti per i sottoscrittori dei Fondi.

L’obiettivo è quello di fornire una reportistica accurata, basata sui dati di patrimonio già certificati dal Depositario e finalizzata a una corretta e adeguata classificazione degli strumenti finanziari. Con cadenza mensile, vengono infatti rappresentati i dettagli dei singoli portafogli personalizzati sulle metriche ESG, e una visione del livello di sostenibilità e di quello complessivo. Basato su una metodologia unica, che combina diverse fonti ESG indipendenti, il report offre una prospettiva neutrale e obiettiva per tracciare il profilo dei portafogli secondo i principi SFDR. Tutte le partecipazioni sottostanti sono analizzate per valutare il grado di sostenibilità complessivo e per evidenziare i settori sensibili e l’impatto climatico.

Infine, gli Indici BFF sono nati con l’obiettivo di mettere a disposizione dei Fondi Pensione alcuni indicatori in grado di rappresentare in modo sintetico l’andamento di un settore sempre più importante per il panorama finanziario italiano. Nello specifico, BFF ha messo a punto la famiglia di Indici sui Fondi Pensione Aperti nel 2016 e quella degli Indici sui Fondi Pensione Negoziali nel 2018. Oltre ai tradizionali benchmark di mercato, quindi, un Fondo Pensione può confrontare l’andamento delle proprie linee anche con gli Indici BFF relativi alle medesime tipologie di investimento, al fine di comprenderne il posizionamento rispetto ai comparti di altri Fondi Pensione. Un parametro di riferimento a beneficio dei fondi e di tutta la comunità finanziaria.


Per approfondire

L'11 ottobre 2021 si è svolto il Seminario Mefop Outsourcing amministrativo nei fondi pensione: quale supporto per gli adempimenti Iorp2?

Guarda la registrazione video dell’evento e scarica i materiali 

 

BFF Bank è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, con un focus specifico nell’ambito dei securities services, payments, dei servizi di factoring e di gestione dei crediti commerciali verso la Pubblica Amministrazione. In particolare, nel segmento Depositario di Fondi Pensione, la banca è leader con una quota di oltre il 36% degli asset di mercato domestico.

 

Maurizio Tacchella
BFF Banking Group

È entrato a far parte di BFF Banking Group come responsabile delle attività di Banca Depositaria a seguito della fusione con DEPObank nel mese di marzo 2021.
Ha maturato un’esperienza di oltre venticinque anni nel settore del risparmio gestito, con particolare riferimento agli ambiti normativo e regolamentare. Ha sviluppato il servizio di Banca Depositaria in Carige (dal 1999 al 2010), poi in ICBPI fino alla nascita di Nexi (2017) e, infine, a quella di DEPObank (2018).