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Le opportunità di investimento nei mercati privati nell’attuale contesto di mercato
- Previdenza complementare
- Gestione delle risorse
- Fondi pensione
Dopo la crisi finanziaria del 2008/2009 gli investimenti alternativi tra i quali rientrano il private debt, le infrastrutture e il buyout sono diventati una componente sempre più diffusa del portafoglio di investitori istituzionali. Due fattori sono principalmente responsabili dell'elevata domanda per questi investimenti al di fuori dei mercati tradizionali.
In primo luogo, il contesto di bassi tassi d'interesse che ha praticamente azzerato i rendimenti degli investimenti senza rischi e il conseguente aumento della pressione sui rendimenti da parte degli investitori. In secondo luogo, l’elevata volatilità, recentemente percepita con la diffusione della pandemia COVID-19, nei mercati liquidi che richiedono misure "antincendio" frequenti. Entrambi i fattori dovrebbero prevalere anche in futuro.
In questo contesto, gli investimenti alternativi sono diventati una parte indispensabile degli investimenti di capitale, soprattutto per gli investitori istituzionali come, i fondi pensione e le assicurazioni. Con i loro profili di rischio/rendimento e la bassa correlazione con gli asset tradizionali possono ulteriormente diversificare ed ottimizzare l’esposizione del portafoglio.
Private Debt
Il private debt comprende varie tipologie di finanziamenti tra cui il senior debt (prestiti di primo ordine) e subordinated debt (prestiti subordinati). La caratteristica comune è la negoziazione diretta tra le parti e il finanziamento di piccole e medie imprese a forte crescita.
La crisi finanziaria del 2008/2009 è spesso vista come un momento stellare per il mercato del private debt dovuto al ritiro strutturale delle banche e altre forme tradizionali di finanziamento. È previsto che questa tendenza dovrebbe continuare anche nell'attuale crisi.
Fondi di private debt ben posizionati con team esperti e quadri istituzionali solidi possono coprire la carenza laddove le esigenze di finanziamento delle piccole e medie imprese non possono più essere soddisfatte tramite le banche.
Le transazioni concluse di recente indicano un miglioramento dei rendimenti corretti per il rischio. Questo risulta da rapporti di leva finanziaria più bassi e tassi d'interesse e diritti di protezione (covenants) significativamente migliori.
Infrastrutture
Il fabbisogno globale di investimenti in infrastrutture è enorme e già oggi una parte considerevole degli investimenti è fornita dal settore privato. Le infrastrutture coprono un ampio spettro di servizi essenziali e strutture di prima necessità: si va dalle infrastrutture socio-sanitarie alle infrastrutture di generazione e distribuzione di energia fino agli investimenti nel settore dei trasporti tra cui aeroporti e porti marittimi. Investimenti infrastrutturali si caratterizzano per la loro longevità e, a seconda del tipo di progetto, anche per l'elevata stabilità della domanda. Ciò porta a flussi di cassa stabili, perlopiù contrattuali e in alcuni casi garantiti dallo Stato. In questo modo, gli asset infrastrutturali sono in grado di resistere alle crisi economiche.
La crisi connessa alla diffusione della pandemia di Covid-19 conferma queste caratteristiche. Mentre il settore dei trasporti è stato colpito dalla pandemia, il settore delle telecomunicazioni ha acquisito ulteriore rilevanza. Secondo un rapporto dell'OCSE, il traffico Internet è aumentato fino al 60 per cento dallo scoppio della pandemia COVID-19. Per garantire che le reti di dati rimangano stabili a lungo termine nonostante l'aumento del traffico di dati, gli operatori di servizi di telecomunicazione devono ampliare e modernizzare l’infrastruttura. I proprietari di infrastrutture di telecomunicazioni possono trarne vantaggio.
Private Equity (Buyout)
Il private equity è una forma di investimento di medio-lungo termine in imprese non quotate ad alto potenziale di sviluppo e crescita. L’investimento viene effettuato prevalentemente da investitori istituzionali che cercano di aiutare a ottimizzare l'impresa finanziata in termini organizzativi e strutturali.
Gli effetti connessi all’emergenza Covid-19 si fanno sentire anche sul mercato del private equity. Tuttavia, ci sono vari motivi per aspettarsi uno sviluppo positivo del mercato nei prossimi 12-24 mesi. L'accelerazione dei consolidamenti industriali e la rivoluzione digitale offrono interessanti opportunità di acquisto. Inoltre, il passato ha dimostrato che in media le annate post-crisi hanno realizzato rendimenti più alti.
Conclusione
Nell'attuale contesto di mercato, gli investimenti alternativi rappresentano una solida componente di portafoglio con interessanti opportunità. L'accesso alle opportunità di investimento e la gestione professionale sono essenziali per il successo dell'investimento. Gli investitori istituzionali dovrebbero quindi avvalersi di gestori di fondi alternativi esperti che abbiano un ampio accesso al mercato, una piattaforma solida e una comprovata esperienza d'investimento.
PER APPROFONDIRE
Le tematiche trattate nell'articolo sono state oggetto del seminario "Il portafoglio degli investitori previdenziali tra mercati pubblici e privati: istruzioni per l’uso."
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Golding Capital Partners
È una delle principali società di gestione indipendenti in Europa per gli investimenti in private equity, private debt e infrastructure. Con un team di oltre 100 professionisti e uffici a Monaco, Lussemburgo, Londra, New York e Tokyo, Golding supporta gli investitori istituzionali nello sviluppo della loro strategia di investimento e gestisce un patrimonio di oltre € 9 miliardi. I suoi circa 200 investitori istituzionali sono compagnie di assicurazione, fondi di pensione, fondazioni, family office, nonché banche, casse di risparmio e banche cooperative.