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I fornitori di servizi: il service amministrativo e il depositario

21 gennaio 2025
TEMI MEFOP
  • Previdenza complementare
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  • Fondi pensione
Questo numero di Pillole di Previ|Data analizza il mercato dei service amministrativi e dei depositari.
 

Il service amministrativo

L’articolo 5-septies del D.lgs. 252/2005 permette ai fondi pensione (Fp) di esternalizzare varie attività, tra cui la gestione amministrativa. Le prestazioni oggetto dell’analisi si riferiscono a 194 Fp: è presente la totalità dei Fp negoziali, 31 Fp aperti (su un totale di 38), 78 Fp preesistenti (su in totale di 151) e 52 Pip (su un totale di 70). 

Nel settore operano 10 service per un totale di 203 servizi prestati; di questi, 33 sono relativi ai Fp negoziali, 34 ai Fp aperti, 79 ai Fp preesistenti e 57 ai Pip.
Il mercato risulta fortemente concentrato con il primo operatore che detiene il 57,6% degli incarichi (117 su 203): circa il 70% di quelli riguardanti i Fp negoziali, il 47,1% di quelli dei Fp aperti, il 63,3% di quelli dei Fp preesistenti e il 49,1% dei servizi richiesti dai Pip. 

Il depositario


Il D.lgs. 252/2005 dedica l’articolo 7 alla figura del depositario, ossia il soggetto che custodisce gli attivi dei Fp. 

Per analizzare il mercato dei depositari è stato preso in considerazione un campione di 104 Fp composto dalla totalità dei Fp negoziali e aperti e da 33 Fp preesistenti (su un totale di 151).

Nel settore operano 6 depositari, due dei quali forniscono il servizio al 73,1% dei Fp analizzati (76 Fp su 104). Nei Fp negoziali sono presenti 4 depositari, con i primi due che possiedono l'84,8% dei mandati complessivi. Anche la categoria dei Fp preesistenti presenta un’elevata concentrazione: i primi due operatori svolgono l'attività per l'81,8% dei Fp. Per i Fp aperti tale percentuale scende al 63,2%.

 

Focalizzando lo studio ai Fp negoziali e aperti e considerando l’entità del patrimonio gestito da ogni depositario, si ha evidenza, ancora una volta, di un mercato caratterizzato da una forte concentrazione. Riguardo ai Fp negoziali le prime due banche depositarie detengono l’88,0% del patrimonio mentre per i Fp aperti tale quota è pari al 71,3%.

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