In allegato la Circolare Inps n. 90 del 2016 relativa alle indicazioni operative per l'attivazione del part-time agevolato previsto dalla Legge di Stabilità per il 2016 in favore dei lavoratori dipendenti a tempo pieno ed indeterminato del settore privato che maturano il diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia entro il 31 dicembre 2018 e che concordano con il datore di lavoro la riduzione, in misura compresa fra il 40 e il 60 per cento, dell’orario di lavoro.

Secondo quanto previsto, il procedimento per l’ammissione al beneficio prevede due fasi: (i) stipula del contratto di lavoro a tempo parziale; (ii) presentazione dell’istanza da parte del datore di lavoro all’Inps.
Ai fini della sottoscrizione del contratto di lavoro a tempo parziale agevolato è necessaria l’acquisizione della certificazione idonea a comprovare, per il lavoratore, l’avvenuto raggiungimento del requisito contributivo nonché la maturazione, entro il 31 dicembre 2018, del requisito anagrafico per il conseguimento del diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia. Tale certificazione viene richiesta per tramite delle procedure telematiche disponibili sul sito dell'Inps. Una volta sottoscritto, il contratto è trasmesso dal datore di lavoro alla competente DTL che, previo esame delle previsioni contrattuali, rilascia apposito provvedimento di autorizzazione entro 5 giorni dalla ricezione del documento..
Ricevuta l’autorizzazione della DTL (o comunque dopo che siano trascorsi i cinque giorni necessari perché si formi il silenzio-assenso), il datore di lavoro può inoltrare all'Istituto la domanda di accesso al beneficio tramite il modulo telematico denominato “PT-284”, all'interno dell’applicazione “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.
L’Istituto  - effettuati i controlli automatizzati circa i requisiti di spettanza dell’incentivo, esistenza del rapporto di lavoro nell'ambito della banca dati dell’Istituto, sussistenza dei requisiti previdenziali soggettivi e la disponibilità delle risorse stanziate -  accoglie o rigetta la domanda entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione.
Gli effetti del “contratto di lavoro a tempo parziale agevolato” sono decorrenti dal primo giorno del periodo di paga mensile successivo a quello di accoglimento della domanda da parte dell'Istituto di previdenza. La durata del contratto è pari al periodo intercorrente tra la data di accesso al beneficio e la data di maturazione, da parte del lavoratore, del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia.
La Circolare indica le cause di cessazione e revoca del beneficio nonché le Istruzioni per la compilazione delle denunce retributive/contributive.