Si segnala la Risposta all’istanza di interpello n. 583 del 7 dicembre 2022 sul regime di esenzione IVA dei corrispettivi per i servizi di esternalizzazione delle funzioni fondamentali di revisione interna e di gestione dei rischi di un fondo pensione e sui corrispettivi per consulenza in materia di controllo della gestione finanziaria.

Richiamando la Risoluzione 114/E/2011 sulla esenzione IVA della gestione dei fondi pensione e altri documenti di prassi amministrativa e le numerose sentenze della Corte di giustizia UE sulla esenzione IVA della gestione di fondi comuni, con la predetta Risposta n. 583/2022 l’Agenzia conferma che anche i corrispettivi per i servizi di esternalizzazione delle funzioni fondamentali di revisione interna e gestione dei rischi possono beneficiare del regime di esenzione IVA.

Analogamente, i compensi per i servizi resi a un fondo pensione per lo svolgimento di consulenza in materia di controllo della gestione finanziaria (compresi gli stessi servizi acquistati presso terzi) possono beneficiare del regime di esenzione IVA al ricorrere dei requisiti indicati dai precedenti documenti di prassi amministrativa sulla esenzione IVA della gestione di fondi comuni in ragione dell’assimilazione alla gestione dei fondi pensione.

La Risposta all’istanza di interpello n. 583 del 7 dicembre 2022 e i relativi risvolti saranno oggetto di analisi nel corso dell’Aggiornamento normativo e fiscale per i fondi pensione del prossimo 19 dicembre.