Si segnala la Risposta del 24 novembre 2020 (non ancora pubblicata sul sito internet dell'Agenzia delle entrate) ad un interpello presentato da un Fondo pensione negoziale con la quale l'Amministrazione finanziaria ha confermato che "attesa la natura di ente non commerciale del Fondo istante e l'assenza di svolgimento di alcuna attività commerciale, si ritiene che allo stesso spetti il riconoscimento del credito d'imposta di cui all'articolo 28 del decreto Rilancio, per i canoni di locazione corrisposti per l’immobile (non abitativo) adibito alla propria attività istituzionale, senza necessità di verificare il rispetto del limite di 5 milioni di euro di flussi reddituali e il calo dei flussi reddituali delle attività poste in essere nel mese di riferimento rispetto allo stesso mese del 2019.".  

Ai Fondi pensione negoziali, quindi, spetta il credito di imposta del 60% del canone mensile di locazione/leasing di immobili ad uso non abitativo destinati allo svolgimento dell'attività istituzionale commisurato all'importo versato nel 2020 con riferimento ai mesi di marzo, aprile, maggio e giugno (art. 28 DL 34/2020 conv. in L. 77/2020 e s.m.ei.).

Risposta del 24 novembre 2020 ad interpello 956-1302/2020