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La sanità integrativa e i propri iscritti: costruiamo un ecosistema della comunicazione. La sfida di Mefop sulla comunicazione per il 2020
- Sanità integrativa
- Organizzazione e Comunicazione
- Fondi sanitari
Sono circa 20 anni che Mefop progetta, sviluppa e mette in atto piani di comunicazione per i propri stakeholder. Questa attività è sempre stata ritenuta fondamentale: senza un buon sistema di comunicazione, infatti, una organizzazione difficilmente riesce a raggiungere i risultati sperati.
Nonostante il grande impegno profuso negli anni da Mefop, più volte gli aspetti legati alla comunicazione non sono stati considerati adeguatamente dagli operatori. La recente pandemia che ha investito il mondo e le nostre abitudini di vita, ci sta mostrando la forza e l’importanza che la comunicazione con i suoi strumenti e canali assume all’interno di un’organizzazione. Il contenimento di questo fenomeno tanto invasivo è oggi fortemente legato alla innovazione tecnologica e al grado di confidenza che gli operatori hanno con canali e strumenti di comunicazione, ma a monte è condizionato ancor di più dal livello qualitativo dell’ecosistema della comunicazione di cui si è dotata l’organizzazione.
L’insieme dei canali e strumenti di comunicazione di cui si dota un’organizzazione sia all’interno che verso l’esterno, se costruiti e pensati in modo unitario e coerente, creano un eco-sistema della comunicazione dove cliente e organizzazione possono facilmente dialogare, condividere informazioni e migliorare la loro relazione.
Un sistema di comunicazione ben integrato e strutturato offre l’opportunità al cliente di avere un servizio altamente personalizzato e all’organizzazione di riuscire a soddisfare in pieno i bisogni dei propri iscritti.
I fondi sanitari, al pari di altri fornitori di servizio, sono chiamati a costruire un ecosistema della comunicazione volto a rendere la relazione tra iscritto e fondo il più efficace possibile.
Come presentato nella scorsa riunione con i soci non azionisti, la comunicazione verso gli iscritti a strumenti di sanità integrativa è uno dei diversi filoni di indagine che Mefop analizzerà nel 2020; l’obiettivo è quello di analizzare l’attuale stato dell’arte del settore della sanità integrativa e proporre, all’interno di un tavolo di lavoro, possibili miglioramenti e sviluppi volti a determinare una maggior soddisfazione dell’iscritto e una diminuzione delle complessità organizzative interne.
All’interno del più ampio lavoro relativo alle linee guida dei fondi sanitari, in un settore dove non esiste alcuna disciplina in materia di trasparenza e comunicazione, è fondamentale che si riescano a definire delle comunicazioni condivise dai diversi attori del settore: la relazione con i propri iscritti assume un ruolo fondamentale per la realizzazione della propria mission e in una visione più ampia, per una maggiore accountability del sistema nel suo insieme. Trasparenza, contatto diretto e cura dell’iscritto, gestione efficace delle pratiche e delle richieste, ivi compresi i reclami, ascolto del feedback per il miglioramento dei servizi, sono tutti item da indagare e gestire.
In queste settimane, proprio partendo da questi obiettivi generali, svolgeremo un’analisi dei siti web che ci porterà ad avere una panoramica dei diversi canali e strumenti attualmente utilizzati dai fondi sanitari.
Questa analisi, più ricca di quella svolta nel 2016 sia per un numero di fondi sia per la profondità con cui si analizza ogni singolo fondo, ci porterà ad aver uno stato dell’arte sugli attuali siti web pubblici focalizzato sui seguenti aspetti:
- Grado di usabilità e tipo di esperienza che l’utente vive navigando il sito.
- Struttura dei contenuti (linguaggio utilizzato, tipologia di strumenti utilizzati per veicolare contenuti)
- Documentazione e contenuti (presenza o meno della documentazione, modalità con cui viene resa disponibile)
- Canali e strumenti con cui il fondo entra in contatto con gli iscritti
In particolare, sull’ultimo punto sarà fondamentale la collaborazione delle parti istitutive dei fondi per avere un quadro più chiaro, in quanto alcune informazioni sono difficilmente reperibili dal sito web pubblico.
I risultati saranno resi disponibili ai nostri stakeholder prima della convocazione del tavolo di lavoro che verrà svolto successivamente.
Quanto alla modalità di svolgimento del tavolo, ci auguriamo che sia possibile farlo attraverso una riunione in cui confrontarci di persona, ma se non fosse possibile allora saremo pronti a confrontarci in modalità alternative sfruttando a pieno le possibilità che la moderna tecnologia ci offre. Qualunque sia la modalità, noi ci saremo!
Nel frattempo, la nostra attività verso i Fondi sanitari soci di Mefop continua regolarmente in modalità telematica. Abbiamo deciso di avviare una delle prime attività in agenda, quella dei FOCUS GROUP in modalità conference.
A tal proposito vi invitiamo a indicare le vostre preferenze per i temi dei prossimi FOCUS GROUP e ad indicarci altri temi su cui vi piacerebbe una attività così strutturata.
Andrea Testi
Mefop
In Mefop dal 2006. Laureato in Economia e Commercio, si occupa dei progetti on demand di comunicazione, organizzazione e consulenza.