Fondi sanitari integrativi crescono. Le regole mancano
- Sanità integrativa
- Fondi sanitari
Il sistema dell’assistenza sanitaria integrativa cresce velocemente per importanza e per dimensioni in un contesto scarsamente regolato, in cui peraltro non vi è chiarezza su istituti ...
Il patrimonio delle Casse di previdenza
- Welfare liberi professionisti
- Gestione delle risorse
- Casse di previdenza
L’AdEPP ha pubblicato la fotografia del patrimonio degli Enti di previdenza dei liberi professionisti a fine 2015. Può quindi essere utile fare qualche breve riflessione sulle principali ...
Legge di bilancio: la detassazione del premio di produttività e le nuove possibilità per il Fondo pensione
- Welfare contrattuale e aziendale
- Diritti e prestazioni
- Fondi pensione
- Fondi sanitari
La Legge di Bilancio per il 2017 è intervenuta sul regime fiscale agevolato per i premi di produttività introdotto, lo scorso anno, con la Legge di ...
Le novità del DDL Bilancio in tema di Welfare aziendale e fondi sanitari
- Sanità integrativa
- Welfare contrattuale e aziendale
- Non autosufficienza
- Diritti e prestazioni
- Fondi sanitari
Con il DDL Bilancio per il 2017, approvato alla Camera il 28 novembre e attualmente in discussione al Senato, il Legislatore interviene nuovamente sulle materie della detassazione dei premi e del ...
I mercati privati: opportunità e sfide per gli investitori previdenziali
- Previdenza complementare
- Gestione delle risorse
- Fondi pensione
- Operatori di mercato
I mercati privati attirano sempre più le attenzioni degli investitori. Diverse sono le ragioni che motivano questo crescente interesse. In primis, le condizioni di incertezza e di elevata ...
Il regime fiscale dei contributi previdenziali integrativi versati a una Cassa di previdenza professionale
- Welfare liberi professionisti
- Fisco
- Casse di previdenza
Con la sentenza del 14 ottobre 2016 n. 20784 la Cassazione ha confermato il principio di indeducibilità dal reddito complessivo del contributo previdenziale integrativo (in quanto lo stesso non concorre a formare il reddito del professionista) sebbene nel caso specifico il contributo integrativo è stato effettivamente sostenuto dal professionista in quanto il pagamento dello stesso è stato disposto con una norma retroattiva, impedendo la rivalsa sui clienti.