Il Consiglio Ue ha adottato la proposta di regolamento sull’abuso di informazioni privilegiate e la manipolazine dei mercati oltre che la proposta di direttiva sulle sanzioni penali per gli abusi di mercato. Entro giugno è prevista la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue dei due testi, dopo di che, nei successivi 24 mesi la Commissione dovrà emanare il regolamento e gli stati membri dovranno recepire la direttiva nelle rispettive legislazioni nazionali.  
Abusi di mercato

La Commissione Europea ha emanato la proposta di revisione della Shareholder Rights Directive (2007/367EC). L'ambito di applicazione della nuova direttiva si estende anche alle forme pensionistiche ricomprese nell'ambito della direttiva Iorp-Epap (2003/41/EC). Essa prevede che i fondi pensione rendicontino sulla coerenza tra le scelte di investimento effettuate e gli obiettivi di lungo periodo degli aderenti. Deve inoltre essere evidenziato come i fondi pensione favoriscano, nell'ambito delle convenzioni di gestione, l'effettuazione di scelte allocative di lungo periodo coerenti con la mission istituzionale dell'investitore previdenziale. Da ultimo dovranno essere rese trasparenti le politiche di engagement e dovranno essere rendicontati i risultati raggiunti.
Shareholder rights directive

La Commissione Ue ha presentato il nuovo testo della direttiva sulle attività e sulla vigilanza dei fondi occupazionali (Direttiva Iorp-Epap). Le modifiche apportate al vecchio testo riguardano la governance dei Fp, che dovranno dotarsi di una funzione di controllo interno diversa da quella di risk management e di una funzione attuariale. Dovranno inoltre essere rinforzati i presidi di risk management e le politiche di remunerazione degli organi di governo dovranno essere strasparenti. Vengono inoltre rimossi ostacoli all’investimento di lungo periodo. Altre previsioni riguardano lo svolgimento dell’attività frontaliera.
Iorp II

La Commissione Ue ha riepilogato le linee guida delle politiche a supporto dell’investimento di lungo periodo a supporto della ripresa economica, che fa seguito al Libro Verde sugli investimenti di lungo periodo. Gli ambiti di azione sono molteplici, tra di essi si inquadra il maggiore coinvolgimento degli investitori istituzionali. Inoltre un ruolo sempre maggiore dovrà essere assicurato alle forme di III pilastro.
Finanziamento di lungo periodo

La Corte di Giustizia Ue ha chiarito che un Fp i cui aderenti sopportino il rischio degli investimenti sono assimilabili ai fondi comuni di investimento ai fini del regime di esenzione IVA delle attività di gestione.
Imposta sul valore aggiunto per i Fp