Regno Unito: Occupational Pension Scheme Survey 2015
L’Ufficio di Statistica del Regno Unito ha pubblicato il rapporto per l’anno 2014 sui fondi di natura occupazionale. Nel complesso gli iscritti a questa tipologia di Fondi pensione superano i 30 milioni, un livello mai raggiunto prima nel paese. Rispetto al 2013 il numero di aderenti è aumentato di oltre 2,5 milioni, grazie soprattutto all’entrata in vigore delle procedure di automatic enrolment. Gli iscritti attivi e i pensionati rappresentano i ⅔ degli aderenti totali, il rimanente terzo è costituito da iscritti non versanti.
UK Rapporto Adesioni FP Occupazionali
Paesi Bassi: studio sui costi dei Fondi pensione
Una ricerca realizzata da KASBANK mostra che i Fondi pensione olandesi che hanno corrisposto commissioni di gestione finanziaria più elevate non sono riusciti a ottenere performance migliori rispetto ai colleghi che hanno pagato commissioni più basse. Lo studio non ha rilevato alcuna correlazione statisticamente significativa tra i costi di gestione finanziaria e i rendimenti assoluti. Per quanto riguarda le commissioni di natura amministrativa, invece, queste tendono a essere più elevate per i fondi aziendali rispetto a quelli di natura collettiva. Per questa tipologia di costi sono inoltre confermate le economie di scala all’aumentare del numero di iscritti.
Paesi Bassi Studio Management Fees
TowersWatson: The world’s largest 300 PFs
Il rapporto realizzato da TowersWatson considera i 300 Fondi pensione più importanti del mondo in termini di Andp. Alla fine del 2014 questi fondi detenevano il 43% degli asset complessivamente gestiti dai vari Fondi pensione a livello globale. Nel corso del 2014 il tasso di crescita degli attivi è stato del 3%, circa la metà di quanto fatto registrare nel corso del 2013.
TW The World 300 Largest PFs
PensionsEurope: risposta alla consultazione della Commissione Ue sull’avanzamento del Regolamento EMIR (648/2012)
PensionsEurope ha pubblicato la risposta alla consultazione della Commissione UE sulle problematiche relative all’implementazione del Regolamento EMIR per i Fondi pensione. I principali dubbi dell’associazione riguardano l’obbligo di marginazione per i derivati OTC, da cui, al momento gli schemi di previdenza integrativa sono esentati. L’associazione sottolinea che il ricorso alla marginazione comporterebbe lo smobilizzo di risorse investite a favore degli aderenti per destinarle alla copertura del rischio di controparte connesso alla stipula del derivato OTC. L’auspicio di PensionsEurope è che l’attuale esenzione, che rimarrà operativa fino ad agosto 2017, possa essere estesa finché non verrà trovata una soluzione che tuteli congiuntamente gli interessi degli aderenti e la stabilità dei mercati finanziari.
Estonia - revisione dei limiti agli investimenti
Il Parlamento dell’Estonia ha dato il via libera alle nuove regole in materia di eligible assets e limiti agli investimenti per i Fp. La possibilità di investire in attivi non quotati viene aumentata dal 10% al 30%, rimane fermo il limite massimo del 75% all’investimento in titoli di capitale quotati. Aumenta quindi il sostegno che gli schemi di secondo pilastro potranno dare alla crescita delle attività economiche del paese baltico. Viene inoltre rimosso il divieto di detenere quote di controllo di società: un Fp potrà arrivare a detenere anche il 100% del capitale di un’azienda. Viene prevista la possibilità di investire in commodity fino al massimo del 5% e l’investimento massimo consentito in immobili viene fissato al 40% per gli schemi complementari obbligatori e al 70% per gli schemi di terzo pilastro. I Fp ad adesione obbligatoria potranno allocare fino a un massimo del 5% del patrimonio in uno specifico immobile. Le nuove regole trovano immediata attuazione.