Parlamento UE: Gabriel Bernardino presidente EIOPA

16 dicembre 2015

Il Parlamento UE ha ratificato la conferma di Gabriel Bernardino alla presidenza di EIOPA per il quinquennio marzo 2016-febbraio 2021.

EIOPA_NominaPresidente

EIOPA: Consumer Trend Report

14 dicembre 2015

Il quarto rapporto EIOPA sui temi rilevanti per la tutela dei consumatori analizza per la prima volta anche i fondi pensione, soffermandosi sui seguenti elementi. Si rafforza la crescita degli schemi DC a scapito delle forme DB. Tale fenomeno pone crescente importanza sui temi dell’informazione agli aderenti e sulla trasparenza, particolarmente per quanto riguarda i costi praticati agli aderenti. Altro elemento rilevante per la tutela dei consumatori è la portabilità della posizione di previdenza integrativa, in virtù dello sviluppo di un mercato del lavoro sempre più flessibile. Da ultimo EIOPA si sofferma sul tema delle rendite data la crescita notevole delle possibili opzioni di decumulo del montante a disposizione degli aderenti.

EIOPA_ConsumerTrendReport

EIOPA: Financial Stability Report

08 dicembre 2015

EIOPA individua nei bassi tassi di interesse la principale difficoltà per gli schemi di previdenza integrativa. Le politiche monetarie espansive della BCE oltre a ridurre il valore degli attivi comportano un aumento delle passività che i fondi pensione devono fronteggiare. Il prolungamento di tali politiche monetarie potrebbe quindi mettere a rischio il mantenimento dei trattamenti previdenziali in essere.

EIOPA_FinancialStabilityReport

Consiglio UE: Capital Market Union, regolamentazione in materia di cartolazizzazione dei crediti

08 dicembre 2015

Il Consiglio Europeo ha raggiunto l’accordo sulle nuove norme in materia di cartolarizzazione dei crediti. I provvedimenti rientrano nell’action plan predisposto dalla Commissione UE a fine 2015 per la realizzazione della Capital Market Union. L’accordo riguarda sia la proposta di Regolamento UE per la creazione di un mercato unico europeo delle cartolarizzazioni semplice trasparente e standardizzato, sia la revisione del Regolamento UE 575/2013 in materia di requisiti di capitale delle banche. Con riferimento alla proposta di regolamento va precisato che i requisiti di maggiore trasparenza, semplicità e standardizzazione vanno riferiti al processo di emissione dei titoli e non alle attività sottostanti. Tale regolamentazione riordina le norme in materia di cartolarizzazione che attualmente sono sparse in diversi provvedimenti. L’obiettivo è quello di raggiungere un contesto normativo uniforme e semplificato rispetto alla situazione attuale in grado di rilanciare tali strumenti finanziari.
Le proposte di emendamento al Regolamento UE 575/2013 puntano invece a modificare le regole sui requisiti patrimoniali delle banche al fine di facilitare l’emissione di tali titoli. Le banche sono infatti i principali emittenti. 
I testi dovranno adesso passare al vaglio del Parlamento UE e per la definitiva approvazione sarà poi necessario l’accordo tra Consiglio UE, Parlamento UE e Commissione UE (Trialogue).

DraftREG_STSSecuritization
Draft_REGUE575/2013

 

EBA-ESMA-EIOPA: indagine congiunta sulla consulenza finanziaria automatizzata

04 dicembre 2015

Le tre ESA hanno avviato una indagine conoscitiva sul tema: Joint Discussion Paper on automation in financial advice. Il documento passa in rassegna i potenziali vantaggi e i rischi connessi. L’accesso ai servizi potrebbe avvenire a prezzi più bassi rispetto all’attuale situazione e la gamma dei servizi potrebbe essere notevolmente aumentata. Si potrebbe ampliare la fascia di popolazione che può accedere a tali servizi, inoltre la consulenza potrebbe essere molto più personalizzabile, sulla base del grado di rischio/conoscenza dei soggetti richiedenti. I rischi maggiori sono legati alle competenze degli utilizzatori di tali servizi, che potrebbero non essere sufficientemente adeguate per potersi interfacciare adeguatamente con tali strumenti. Per le istituzioni finanziarie ne potrebbero quindi derivare maggiori rischi reputazionali e di contenzioso. L’indagine conoscitiva terminerà il prossimo 4 marzo. Il testo dell’indagine e il template per le risposte sono disponibili sui siti delle autorità.

ESA_DiscussionPaper