PensionsEurope: position paper sugli effetti del Quantitative easing per i Fondi pensione
La discesa dei tassi di interesse causata dall’avvio del Qe da parte della Banca centrale europea, se da una parte sta contribuendo alla ripresa economica dell’eurozona, dall’altra sta mettendo sotto pressione i Fp, sia quelli a prestazione definita, sia quelli a contribuzione definita. Nel position paper vengono presentate alcune proposte per un più equilibrato bilanciamento tra le esigenze di breve periodo e quelle di medio/lungo periodo, al fine di non penalizzare l’attività degli schemi previdenziali complementari.
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Aeip e PensionsEurope: risposte alla consultazione EIOPA “Good Practices on individual transfers of supplementary occupational pension rights”
Le due associazioni accolgono con favore la sollecitazione dell’Eiopa volta a rendere più facili e trasparenti i trasferimenti. Nel riconoscere la necessità di tutelare i diritti acquisiti dagli aderenti, si invita tuttavia l’autorità di vigilanza a tenere conto delle specificità degli schemi (contribuzione definita/prestazione definita) e alle conseguenze che si potrebbero avere sui livelli di solvibilità oltre che delle singole specificità nazionali.
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Usa: How American Workers Are Investing Their Retirement Savings
L’indagine prodotta da TowersWatson si concentra sulle scelte di investimento degli aderenti ai piani a contribuzione definita, che rappresentano ormai il 58% degli asset gestiti dai Fp americani. Dai dati emerge che il 50% degli aderenti con una età almeno pari a 65 anni mantiene investimenti azionari molto elevati, pari al 50% dei risparmi previdenziali accumulati. Sempre tra questi aderenti, il 18% investe le proprie risorse in linee completamente allocate in azioni. Di contro, tra gli aderenti più giovani (25-34 anni) le scelte appaiono piuttosto conservative: ¼ del campione detiene infatti investimenti azionari inferiori al 20%.
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Global Infrastructure Investor Association
Alcuni dei maggiori investitori nel settore delle infrastrutture di Europa e Nord America hanno costituito la Global Infrastucture Investor Association. Tra di essi sono presenti anche alcuni importanti fondi pensione. L’associazione ha lo scopo di diffondere la conoscenza e la consapevolezza sul tema degli investimenti infrastrutturali, al fine di promuoverne la crescita.
Essa, inoltre, si pone come controparte dei governi nazionali e delle istituzioni internazionali al fine promuovere una legislazione incentivante nei confronti di tale classe di attivo.
OCSE - Gli ultimi dati mostrano l’ampio divario tra la pensione percepita dagli uomini e quella percepita dalle donne
Secondo i dati diffusi dall'Ocse, le donne in pensione sono più svantaggiate rispetto agli uomini.
In Italia le donne di età superiore ai 65 anni percepiscono mediamente il 32% in meno rispetto ai pensionati maschi della stessa fascia di età. Il dato è negativo, ma non ci pone alle ultime posizioni in classifica; a stare peggio di tutte sono infatti, a sorpresa, le donne in Germania, dove l'assegno mensile per le pensioni è in media più basso del 45% di quello percepito dagli uomini. Seguono il Lussemburgo (-44%), l'Olanda (-41%) e il Regno Unito (-40%). I paesi più virtuosi, da questo punto di vista, risultano essere invece Estonia (-5%) e Slovacchia e Danimarca, dove la differenza di trattamento è inferiore al 10%.