È stato pubblicato il rapporto finale sull'istituzione della Tassonomia delle attività sociali, che si andrà ad aggiungere in futuro a quella delle attività economiche.

Final Report on Social Taxonomy

È stato adottato il progetto di direttiva sulla due diligence in materia di sostenibilità aziendale. L'obiettivo è quello di promuovere comportamenti aziendali sostenibili e responsabili, includendo i profili sociali e ambientali nell’operatività e nel governo societario. La proposta è ora al vaglio del Parlamento e del Consiglio UE.

Proposta di direttiva relativa alla due diligence delle imprese ai fini della sostenibilità
Allegato della proposta di direttiva  relativa alla due diligence delle imprese ai fini della sostenibilità 

In linea con il mandato istituzionale di Eiopa di favorire un approccio comune alle pratiche di vigilanza, l’autorità ha pubblicato il piano di convergenza per l’anno in corso.

Le priorità ruotano attorno a tre aree: cultura e strumenti di vigilanza comuni, rischi per il mercato interno e condizioni di parità tra gli operatori, vigilanza sui rischi emergenti. Nell’ambito della prima area, Eiopa continuerà, tra le altre priorità, a lavorare sul tema della proporzionalità della vigilanza e sulle questioni ambientali, sociali e di governance (Esg). Per quanto riguarda i rischi emergenti, centrale sarà il tema dell’attuazione del nuovo quadro sulla resilienza operativa digitale (Dora).

Supervisory convergence plan for 2022

L’articolo 8 stabilisce obblighi di trasparenza in materia ambientale per le imprese nell’ambito delle dichiarazioni di carattere non finanziario. Le previsioni di tale articolo vengono attuate dal Regolamento delegato (UE) 2021/2178.

La Commissione Europea ha pubblicato una serie di indicazioni rivolte ai soggetti rientranti nell’ambito di applicazione di tali previsioni cui si può fare riferimento per la predisposizione del reporting. I Fondi pensione non sono ricompresi nell’ambito di applicazione, nonostante ciò il materiale assume comunque rilevanza nel più ampio contesto delle informazioni necessarie all’adeguamento rispetto alla regolamentazione sulla trasparenza degli investimenti sostenibili.

FAQ

Rispondendo a un Call for Advice della Commissione Europea, le ESAs definiscono una serie di raccomandazioni relative, tra l’altro, alla necessità di un approccio olistico alla regolamentazione e supervisione della catena del valore dei servizi finanziari, al rafforzamento della tutela dei consumatori nel contesto digitale, anche attraverso informative più efficienti (si richiama in modo esplicito il monitoraggio dell’uso dei social media nella commercializzazione dei servizi finanziari digitali), al trattamento dei reclami, alla business conduct e al rafforzamento della vigilanza e cooperazione tra autorità finanziarie e altre autorità competenti.

Joint ESAs Report on Digital Finance