Commissione UE: PEPP
È stata pubblicata la bozza di regolamento sui PanEuropean Personal Pension unitamente alla Raccomandazione sulla fiscalità di tali prodotti. Il progetto rientra nell’ambito della Capital Market Union e si prefigge di creare un prodotto pensionistico di terzo pilastro che si affianchi ai prodotti nazionali già esistenti. Al fine di evitare distorsioni tra i PEPPs e i PIP nazionali la Commissione UE raccomanda agli stati membri di provvedere i PEPPs con gli stessi incentivi fiscali previsti per i prodotti nazionali, anche nel caso in cui i livelli di tutela non siano uniformi.
Tra gli elementi salienti del PEPP rientrano l’autorizzazione da parte di EIOPA anziché dalle singole autorità nazionali, la previsione del KID (Key Investment Document) dei Prodotti d’investimento al dettaglio e assicurativi pre-assemblati, seppure con alcuni aggiustamenti mutuati dalla direttiva IORP2 (2016/2341), come base per l’informativa ai sottoscrittori, la previsione di una comunicazione periodica annuale sul modello di IORP2. I PEPPs potranno essere istituiti da vari intermediari finanziari e ciascuno sarà sottoposto al proprio regime prudenziale. Il PEPP prevede l’offerta di un numero limitato di comparti (max 5) e l’offerta di una opzione di default che implica la restituzione del capitale.
La bozza di regolamento dovrà ora essere approvata dal Parlamento UE e dal Consiglio UE a maggioranza semplice.
Commissione UE: linee guida per il reporting non finanziario delle imprese
La Commissione UE ha approvato le linee guida in materia di informazioni non finanziarie che le imprese devono rendere pubbliche a partire dal 2018 ai sensi della Direttiva 2013/34/UE in materia di redazione del bilancio d’esercizio (Cfr. modifiche C3 nel testo della direttiva). Le modifiche riguardano gli articoli 19 bis e 29 bis e sono relative alle informazioni aziendali sulle pratiche adottate in materia ambientale e sociale. Le linee guida sono basate sui princìpi dello sviluppo sostenibile enunciati dall’ONU, sugli accordi di Parigi in materia di cambiamento climatico, oltre che sugli input della Task Force on Climate Related Financial Disclosures del Financial Stability Board.
Commissione UE: regolamento benchmark
La Commissione UE ha pubblicato una bozza di regolamento delegato relativo al Reg. 2016/1011 (Reg. benchmark) in cui fornisce chiarimenti sulla definizione di: “indice, qualunque cifra pubblicata e messa a disposizione del pubblico” -art. 3, par. 1, punto 1)-a) - Con il chiarimento adottato si ritiene che i Fp possano essere esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento in quanto l’uso degli indici e dei benchmark da essi fatto non dovrebbe rientrare nella definizione che la Commissione UE ha indicato nella bozza di regolamento. Il fondo pensione non dovrebbe quindi essere considerato come amministratore di benchmark e indici. l regolamento benchmark entrerà in vigore dal 1 gennaio 2018.
Proposta Regolamento Delegato
Testo regolamento benchmark (2016/1011)
EIOPA: Financial Stability Report
Nel rapporto semestrale l’autorità di Francoforte segnala per i fondi pensione europei una crescita degli asset gestiti e dei rendimenti, a fronte di un asset allocation sostanzialmente invariata. Per quanto riguarda i piani a prestazione definita si segnala una leggera crescita dei margini di solvibilità anche se rimangono perplessità per molte realtà.
Comunicato stampa EIOPA
Financial Stabilità Report June 2017
EIOPA e EBA: annual report 2016
L’autorità europea di vigilanza sui fondi pensione e le compagnie di assicurazione (EIOPA) e l’autorità europea di vigilanza sulle banche (EBA) hanno pubblicato i rispettivi rapporti per l’anno 2016.